I migliori marchi di pneumatici

 

Ad oggi il mercato italiano conta decine e decine di marchi produttori di pneumatici: molti di questi fanno capo ai cosiddetti “leader di mercato”, altri propongono scelte più economiche (il che li rende appetibili dalla gran parte della clientela intermedia), mentre la rimanente fetta è occupata dal proliferare di marchi low-cost (per lo più importati dalla Cina).

Tuttavia, chi alla propria auto tiene in particolar modo o chi alla guida del mezzo vuol sentirsi più sicuro che mai, prima di acquistare le nuove gomme valuterà una scelta che per forza di cose ricadrà su Michelin, Bridgestone, Continental, Dunlop, Pirelli o Goodyear. Attualmente sono questi i marchi storici e globalmente riconosciuti che guidano l’intero settore.

Questi brand, come è possibile visualizzare sui diversi siti di vendita di pneumatici che propongono soluzioni di alta qualità, che garantiscono ottime prestazioni su strada (asciutta o bagnata che sia), un riconosciuto comfort di guida ed una sicurezza in frenata storicamente dimostrata. Per ovvi motivi tuttavia, i prezzi di queste gomme sono generalmente più alti della media di mercato.

Alle utilitarie e ai 4×4, nonché a tutti gli automobilisti che con il proprio mezzo sono soliti percorrere pochi chilometri annui (per lo più tragitti casa-lavoro), il mercato mette a disposizione i cosiddetti pneumatici intermedi.

Avon, Flken, Firestone, Uniroyal, Kleber, Hankook, BFGoodrich e Yokohama sono solo alcuni dei marchi che propongono questo tipo di prodotti: gomme sì di qualità, ma indubbiamente non paragonabili con le soluzioni viste in precedenza.

Infine, come per ogni gerarchia che si rispetti, ecco che vediamo saltar fuori i marchi di bassa lega. Ambassador, Dayton, Kingstar, Kormoran, Maxxis, Riken, Sumitomo, GT Radial e Tigar propongono soluzioni low-cost, ma che per evidenti ragioni non sono in grado di rispondere positivamente a termini come qualità, performance e sicurezza.

Insomma, per quanto riguarda i pneumatici auto, è palese di come il mercato sia piuttosto ricco di produttori pronti a soddisfare le necessità più variegate. Ciò vuol dire che ogni esigenza ha modo di trovare quella che è per lei la soluzione più adeguata, tanto in termini di qualità della gomma, quanto sotto un punto di vista meramente economico.

Ma fino a che punto ha senso parlare di una forte economicità di spesa, quando in ballo v’è la sicurezza personale e di altri?

 

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