Se stai leggendo quest’articolo molto probabilmente hai l’intenzione di recarti nei prossimi giorni da un compro oro per far valutare il tuo oro usato.
Se però fidarsi è bene non fidarsi è meglio, per cui ti stai chiedendo come fare una corretta valutazione dell’oro che vogliamo vendere?
La prima cosa da considerare è la quotazione dell’ora in borsa, che è uguale in tutto il mondo. Il termine esatto su cui si basa questo valore è detto fixing dell’oro, ed è il punto di partenza per stabilire il prezzo del biondo metallo.
Ma le cifre che vediamo quando facciamo una ricerca di questo tipo si riferiscono all’oro puro, cioè all’oro di 24 carati.
In generale l’oro che si trova nelle nostre case sotto forma di bracciali, collanine e quant’altro, non possiede mai questa caratura e quindi non viene valutato in base a quella quotazione. Tuttavia è possibile, eseguendo un semplice calcolo, ricavare il reale valore dell’oro che intendi vendere e quindi prevedere all’incirca quale sarà la valutazione oro che si avrà dal compro oro.
I dati di cui devi servirti per eseguire questa operazione sono facilmente reperibili.
La caratura, ad esempio, è nella maggior parte dei casi indicata sul prodotto stesso: ti basterà dunque servirti di una lente d’ingrandimento per scoprire la purezza del tuo oro.
Va detto che molto spesso nei gioielli comuni si tratta di oro a 18 carati. Per ricavare quindi il reale valore del prodotto e per vendere il tuo oro a un prezzo equo devi eseguire questa operazione:
Valore dell’oro 24 carati in borsa – 35%
In questo modo otterrai il valore del tuo oro da 18 carati e, conseguentemente, la cifra che dovrai aspettarti in cambio del tuo oro.
Naturalmente se i carati dell’oro che intendi vendere sono superiori o inferiori, basta rifare il calcolo ridimensionando la percentuale.
Più semplicemente invece è possibile consultare una dei tanti calcolatori online dove istantaneamente forniscono la valutazione dell’oro in ogni sua caratura in tempo reale, e poi recarsi nel compro oro selezionato per la vendita a riscuotere il denaro contante.